Bibbia: versetti, capitoli e punteggiatura

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La punteggiatura della Bibbia

La punteggiatura della Bibbia non è opera degli autori sacri, ma fu inserita successivamente. Il testo originale ebraico non aveva neppure le vocali che sono state introdotte tra il VI e il IX secolo d.C. dai Masoreti che erano Giudei dediti alla critica testuale e rappresentanti della tradizione scribale. Il testo masoretico ci è stato trasmesso principalmente nel manoscritto di Leningrado, risalente all’anno 1008 o 1009.

La suddivisione in capitoli e in versetti fu fatta direttamente sul testo della Vulgata latina. Questo è il nome con cui si indica la traduzione della Bibbia in latino fatta da San Girolamo nel IV secolo; sarà il Concilio di Trento a dichiararla autentica, cioè normativa. bibbia

Ebraico e Aramaico

La suddivisione in capitoli

La suddivisione in capitoli fu fatta da Stefano Langton, cancelliere della Sorbona dove ottenne il Dottorato e divenne successivamente professore nella stessa. Fu poi arcivescovo di Canterbury. Papa Innocenzo III lo nominò cardinale nel concistoro del 1205. La sua idea di dividere il testo in capitoli aveva l’obiettivo di rendere più facilmente consultabili le Sacre Scritture.

Langton stabilì una divisione in capitoli, di lunghezza più o meno simile. Verso il 1226 i librai di Parigi introdussero questa divisione in capitoli nel testo biblico, dando luogo a quella che è conosciuta come Bibbia Parigina.

Nefesh il significato ebraico

La divisione in versetti della Bibbia

La divisione in versetti fu successiva. Per L’Antico Testamento fatta dall’italiano Sante Pagnini nel 1528, e per il Nuovo Testamento dal francese Robert Estienne nel 1551.

Sante Pagnini, biblista e monaco dell’ordine dei domenicani, fu allievo di Girolamo Savonarola molto impegnato tanto nell’attività di predicatore quanto nello studio delle lingue orientali. Fu autore della prima traduzione latina della Bibbia dai testi originali, dopo quella di San Girolamo.

La prima Bibbia stampata che includeva la divisione in capitoli e versetti è stata la cosiddetta Bibbia di Ginevra, pubblicata nel 1560 in Svizzera.

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