Il sacrificio nella religione cristiana antica
Mentre i rabbini riuniti a Yavne nel 70 d. C. riuscirono a trasformare il giudaismo in una religione non sacrificale, il cristianesimo si stava definendo proprio come religione incentrata sul sacrificio, anche se si trattava di un sacrificio reinterpretato: «L’anamnesis cristiana del sacrificio di Gesù ha un potere molto diverso rispetto alla memoria ebraica dei sacrifici nel Tempio, poiché l’anamnesis è la riattivazione del sacrificio del Figlio di Dio, svolta dai sacerdoti» (G.G. Stroumsa, La fine del sacrificio, p. 76).
L’anima e le attività della mente umana
Tutte le attività spirituali per le quali l’uomo si distingue dalle altre specie animali, presentano comune il fatto di essere un ripiegamento verso l’io interiore. L’anima si esprime attraverso le emozioni che poi devono essere estrinsecate mediante le capacità del pensiero.
Sant’Agostino e l’opera “Le Confessioni”
Le Confessioni di Agostino. Siamo di fronte ad una delle opere più lette, citate e commentate nell’intera storia della cultura occidentale. Agostino condivide appieno la dottrina plotiniana dell’illuminazione secondo la quale l’anima sta a Dio esattamente come la luna sta al sole di cui riflette la luce. Fondamentale per la definizione agostiniana di “spirito” il Libro XIII delle Confessioni.
Una morale della salvezza in Immanuel Kant
Il problema della salvezza è intimamente legato alla ricerca e alla validità dei contenuti che l’uomo elabora e alle azioni che egli compie. Contenuti e…
L’abolizione del sacrificio nel paganesimo e nella religione ebraica
Possiamo affermare con certezza che fu la distruzione del Tempio di Gerusalemme ad opera di Tito nel 70 d.C. a mettere in moto quella trasformazione della religione ebraica che si è così liberata, prima di altre società, del sacrificio e della sua violenza rituale.
Anima e spirito tra teologia e filosofia
La presente risorsa web vuole essere esempio di come teologia e filosofia non siano scienze così lontane. Ho pubblicato con Aracne Editrice uno studio inerente l’evoluzione che le due locuzioni, anima e spirito, hanno avuto nel corso della storia del pensiero e della riflessione teologica.