Senofane e Parmenide: la psiche in relazione al corpo
La figura di Senofane ci è nota solo grazie a pochi frammenti pervenutici. Partendo da una critica risoluta all’antropomorfismo religioso proprio delle credenze comuni di stampo omerico, egli arrivò ad affermare l’unità dell’essere e la conseguente immutabilità dell’universo. Parmenide di Elea riprese in seguito ed approfondì l’indirizzo di pensiero iniziato da Senofane.
Tommaso d’Aquino e l’anima umana come forma del corpo
Durante il periodo patristico aulico, l’antropologia cristiana fu impostata in modo essenzialmente cristologico, sebbene restasse in buona parte concettualmente e terminologicamente platonica. Nell’epoca medievale, invece,…
Il problema dell’empatia: Edith Stein
Questo è il titolo della dissertazione con la quale Edith Stein conseguì il dottorato in filosofia avendo come relatore Husserl. Lo studio è diviso in quattro parti: esposizione sulla letteratura empatica (parte mai pubblicata), il concetto di empatia, il problema della costituzione dell’individuo psicofisico e l’empatia come comprensione delle persone spirituali. Il tema principale dell’opera è il momento empatico che caratterizza la relazione intersoggettiva tra due persone.
I simboli degli evangelisti
I simboli dei quattro evangelisti (angelo, leone, toro, aquila) sono spesso rappresentati con le ali oppure sono avvicinati da una colomba che rappresenta lo spirito divino, sceso dal cielo, per ispirarli. Queste rappresentazioni prendono origine dal libro di Ezechiele e dall’Apocalisse di Giovanni.
Anima in Agostino di Ippona
Per Sant’Agostino ogni vita ha un proprio principio: l’anima. Uomo e animale condividono questo principio animatore del corpo che nel caso umano è anche sostanza ragionevole. Lo spirito è la parte razionale dell’anima.