Categoria: Filosofia
Attività del pensiero che tende a ricercare quanto rimane stabile in ogni esperienza e costantemente valido come criterio dell’operare. Le origini della filosofia sono strettamente congiunte al tentativo di spiegare razionalmente l’essere.
L’anima in Spinoza e il principio razionale dello spirito in Leibniz
Dopo Cartesio si svilupparono diverse riflessioni ad opera di vari filosofi, come Spinoza e Leibniz, che presero in considerazione anima e spirito concentrando l’attenzione sull’una…
L’anima in Platone come sostanza individuale
Platone utilizza il termine psyché per indicare quella capacità che l’uomo possiede di costruire un sapere oggettivo coi soli costrutti ideali prescindendo della materia. Essa quindi non designa tanto la coscienza o la “psiche”, quanto la capacità di astrarre dal sensibile. Platone riceve le nozioni di purificazione e salvezza dalle dottrine orfiche attraverso il Pitagorismo.
Henri Bergson: spirito, corpo e coscienza
Henri Bergson (1859-1941) costituisce un punto di riferimento per il pensiero francese tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Intrisa del pensiero agostiniano,…
L’anima in Ludwig Wittgenstein
Il tema dell’interiorità, dopo un periodo di oblio dovuto all’imperversare delle dottrine positivistiche, viene riproposto all’attenzione comune all’interno della prospettiva ermeneutica e della filosofia del…
Talete e Anassimandro di Mileto: psiche e pneuma
Talete di Mileto (VII-VI sec. a.C.), tradizionalmente considerato il fondatore della cosiddetta scuola ionica, oltre che filosofo, fu anche politico, astronomo, matematico e fisico. Di lui non possediamo frammenti originali ma solo testimonianze biografiche e dossografiche. Dobbiamo principalmente ad Aristotele la conoscenza della sua dottrina: «Talete afferma che esso [il principio] è l’acqua, per cui anche dichiara che la terra sta sull’acqua, presa forse questa supposizione dal vedere che l’alimento di tutto quanto è umido e persino il caldo nasce da questo elemento e per esso vive» (Aristotele, Metafisica, I, 3, 983b).
Hannah Arendt: la vita della mente
Hannah Arendt, di origini ebraiche, studiò filosofia e teologia con personaggi del calibro di R. Bultmann, E. Husserl, M. Heidegger, K. Jasper. Nella sua opera rimasta purtroppo incompiuta, La vita della mente, Arendt progettava tre sezioni contenenti Pensare, Volere e Giudicare che costituivano ai suoi occhi le tre attività fondamentali del vivere umano.