Autore: Alessio Brombin
L’anima nel Catechismo della Chiesa Cattolica
Nel linguaggio biblico e in quello utilizzato dalla tradizione magisteriale del Catechismo , l’uomo è insieme di corporeo e spirituale. Quest’unità è spesso esemplificata dal binomio corpo-anima includendo implicitamente nel concetto di anima anche quello di spirito quale specificazione sul destino dell’essere umano all’immortalità.
Lo pneuma nella cultura greco-latina
Il sostantivo ebraico rûaḥ designa lo Spirito di Dio che opera come forza creatrice e vitale. Letteralmente significa «soffio», «esalazione» e viene usato per indicare anche l’ardore ed in generale le forze interiori. L’idea comune alle tre lingue bibliche è quindi quella del movimento dell’aria: l’uomo dipende dallo spostamento di questo fluido che può controllare solo in parte ma del quale non può fare a meno.
Anima e spirito in Marco
Il vangelo di Marco, benché non molto utilizzato, ebbe sin dalle origini un ruolo non marginale nel processo di diffusione della Parola all’interno delle comunità….
La Fisiognomica come rappresentazione dell’interiorità
La fisiognomica è un metodo per cogliere dalle forme del volto e dalle sue espressioni il carattere e le tendenze interiori dell’uomo; in particolare essa indaga come l’interiorità psicologica influisca sul corpo e sulle sue rappresentazioni.
Il sacrificio nella religione cristiana antica
Mentre i rabbini riuniti a Yavne nel 70 d. C. riuscirono a trasformare il giudaismo in una religione non sacrificale, il cristianesimo si stava definendo proprio come religione incentrata sul sacrificio, anche se si trattava di un sacrificio reinterpretato: «L’anamnesis cristiana del sacrificio di Gesù ha un potere molto diverso rispetto alla memoria ebraica dei sacrifici nel Tempio, poiché l’anamnesis è la riattivazione del sacrificio del Figlio di Dio, svolta dai sacerdoti» (G.G. Stroumsa, La fine del sacrificio, p. 76).
L’anima e le attività della mente umana
Tutte le attività spirituali per le quali l’uomo si distingue dalle altre specie animali, presentano comune il fatto di essere un ripiegamento verso l’io interiore. L’anima si esprime attraverso le emozioni che poi devono essere estrinsecate mediante le capacità del pensiero.